Bibbia e progresso teologico in Basilio di Cesarea

  1. Manuel Mira
Revista:
Annales theologici

ISSN: 0394-8226

Año de publicación: 2014

Volumen: 28

Número: 1

Páginas: 39-84

Tipo: Artículo

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Resumen

Nell’esortazione apostolica Verbum Domini, 48, Benedetto XVI consiglia che si dia ascolto ai santi perché plasmati dalla Scrittura, e guidati dallo Spirito Santo, hanno trovato nella Bibbia nuovi lumi per l’arricchimento della vita della Chiesa, lungo i secoli. Il Pontefice commemora delle grandi personalità tra le quali Basilio di Cesarea. Il presente è uno studio sul pensiero del Padre Cappadoce e ha l’obiettivo d’illuminare le radici scritturistiche del suo lavoro teologico, evidenziando il suo contributo allo sviluppo del dogma. La riflessione si concentra sulle pretese caratteristiche dell’esegesi basiliana : la tendenza a un uso fondamentalista della Bibbia nella presentazione della dottrina ascetica e l’evoluzione dall’esegesi allegorica verso quella letterale. Le considerazioni conclusive sottolineano l’ecclesialità dell’esegesi di Basilio, inserita nel solco della Tradizione viva, e il suo gusto per il senso letterale dei testi biblici.