Il battesimo nelle mistagogie di Giovanni Crisostomo e Teodoro di Mopsuestia. Verso la determinazione di una teologia sacramentaria antiochena

  1. Manuel Mira 1
  1. 1 Pontifical University of the Holy Cross
    info

    Pontifical University of the Holy Cross

    Roma, Italia

    ROR https://ror.org/02g30pd64

Liburua:
L'insegnamento superiore nella storia della Chiesa: scuole, maestri e metodi

Argitaletxea: EDUSC

ISBN: 978-88-8333-625-6

Argitalpen urtea: 2016

Orrialdeak: 119-145

Mota: Liburuko kapitulua

Laburpena

La cristologia, la esegesi, l’antropologia sono aspetti nei quali la cosiddetta scuola di Antiochia possiede una impostazione propria. Si può aggiungere ad essi anche la mistagogia come un aspetto nuovo? Possediamo scritti mistagogici di Teodoro di Mopsuestia e di Giovanni Crisostomo. Si è potuto vedere che ci sono alcuni collegamenti tra di loro, ma sembra che si riferiscono soltanto alla forma del rito, perché riguardo alla esegesi Crisostomo è più aperto alla tipologia, a differenza di Teodoro che la evita senza eccezioni, e riguardo alla cristologia Crisostomo parla con più chiarezza della identità divina di Cristo, senza le restrizioni che vediamo in Teodoro. Possiamo ritenere reale questa contrapposizione tra Teodoro e Crisostomo? Si possono trovare elementi di teologia sacramentale, di mistagogia, in altri autori antiocheni? C’è una coerenza tra i diversi elementi delle diverse scuole. Si può parlare di coerenza tra il modo di fare la mistagogia degli autori antiocheni e le altre caratteristiche del pensiero teologico antiocheno?